VELLUTATA DI PISELLI CON SEPPIOLINE AGRUMATE E ZABAIONE SALATO

Il titolo è altisonante, lo so. ma, credetemi, non sempre quello che sembra, in realtà poi è. Vi ho confessato spesso che ciò che della cucina mi piace di più, a parte qualche eccezione, è ottenere degli ottimi risultati con relativamente poco impegno. Le preparazioni semplici sono spesso quelle che permettono di gustare al meglio le materie prime e di mantenerne intatto il loro sapore. Ci permettono, inoltre, di non dover portare via troppo tempo ad un’altra parte di vita, che, vista la costante mancanza di tempo, a volte ne deve subire le conseguenze. Questo è uno di quei piatti che richiede in tutto una ventina di minuti al massimo, ma che fa un “figurone”.

L’idea è liberamente tratta da una ricetta di Alessandro Borghese, ma, sinceramente, non l’ho ricercata ed, essendo passati anni, non so se ciò che è venuto fuori sia più frutto della mia fantasia o della mia (ultimamente) pochissima memoria, ma è corretto, come sempre, citare le fonti di ciò che si fa.

Come vi avevo raccontato qui, anche il pesce segue una sua stagionalità e ho scoperto che questo è il periodo giusto per acquistare le seppie, che si trovano nei nostri mari tra settembre e l’inizio della primavera, ma raggiunge il suo culmine nei mesi invernali.   E’ questo, quindi, il momento giusto per acquistarle e per trovarle anche ad un prezzo piuttosto contenuto.

Il piatto era davvero saporito, equilibrato e aromatico al punto giusto e mi sarebbe piaciuto poterlo abbinare ad un vino da potervi poi consigliare. Ma ho buone notizie: a partire dal 2015 ci sarà una novità per PiattiCoiTacchi: avrò l’onore di avere una bravissima sommelier come “ospite d’onore” (anche se mi piacerebbe molto che si sentisse come a casa sua), che ci racconterà qualcosa in più in tema di vino e abbinamento a tavola. Presto vi racconterò qualcosa in più su di lei! Quindi stay tuned!

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INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

Per la Vellutata

600 gr di piselli

1 cipolla bianca 

3 cucchiai di olio evo

sale

Per le seppie

500 gr di seppie fresche o decongelate 

scorza di un limone

scorza di un’arancia 

1 spicchio d’aglio

sale

Per lo Zabaione salato

9 cucchiai di parmigiano grattugiato

3 cucchiai di acqua fredda 

3 tuorli d’uovo freschissimo

Per decorare

Scorzette di limone

Scorzette d’arancia

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PROCEDIMENTO:

Ho messo una pentola d’acqua sul fuoco alla quale ho aggiunto lo spicchio d’aglio, la scorza di un limone e la scorza di arancia. Ho salato l’acqua e, una volta in ebollizione, ho cotto le sepiolite tagliate a fettine sottili. Saranno sufficienti pochissimi minuti di cottura, ma naturalmente, ciò dipenderà dalle dimensioni della seppia. Ho scolato e lasciato da parte. 

Nel frattempo ho messo l’olio in una pentola dal fondo spesso dove ho fatto appassire la cipolla per qualche minuto. Ho aggiunto, poi, i piselli (naturalmente in questo periodo parliamo di prodotto surgelato) e ho lasciato insaporire brevemente. Ho aggiunto, poi un paio di bicchieri d’acqua, ho salato, coperto e lasciato cuocere. Controllate di tanto, in tanto che l’acqua sia sufficiente e non si asciughi troppo. Una volta morbidi, li ho frullati con il minipimer fino a ridurli in crema. 

In ultimo ho sciolto il parmigiano con l’acqua a bagno maria, avendo cura di non scaldarlo troppo: solo il tempo sufficiente a scioglierlo. Ho aggiunto poi i tuorli e ho sbattuto con una frusta fino ad ottenere la giusta densità (quella di una crema) e ho tolto immediatamente dal fuoco. 

Ho composto il piatto con una base di vellutata. Ho aggiunto le seppie  al centro condite con un filo d’olio e sale. Ho aggiunto dei ciuffetti di zabaione e scorzette di limone e arancia. Un flio d’olio per concludere. 

Enjoy

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19 thoughts

    1. Grazie Manu, sono davvero in ritardo a rispondere, ma queste feste mi hanno un po’ scombussolata. Grazie mille per i complimenti sull’impiattamento, al quale sto prestando particolare attenzione!
      Un abbraccio e felice Anno Nuovo anche a te

  1. Ma bellissimo!! Oggi apprezzo più di sempre i piatti che fanno fare figura con poco impegno di tempo, visto che son ostata quasi 4 ore a fare degli involtini…e chissà cosa è venuto fuori! 😦
    Questo piatto mi fa davvero gola, e lo zabaione salato è una cosa che non ho mai provato (mi sa nemmeno quello dolce, in verità…)
    Un abbraccio e tanti auguri per uno scintillante 2015!

    1. Sono in ritardissimo Alice, ma queste feste mi hanno un po’ scombussolata. Lo zabaione salato è buonissimo e anche semplicissimo (ci vuole un attimo) e comunque neanche io ho mai provato a fare quello dolce,
      Auguri di cuore anche a te per un meraviglioso nuovo Anno!

  2. Grande raffinatezza per questo piatto davvero semplice e con ingredienti poco costosi, anch”io amo non perdere troppo tempo in cucina, ma sai che ho poca dimistichezza con le seppie? nonostante quale calabrese dovrei invece saperle cucinare, mia mamma le fa spesso. Ho sempre paura di non cuocerle bene e di avere in bocca quell’effetto gommoso. Il tuo piatto mi piace tanto che voglio provare.

    Bella anche la presentazione e lo zabaione salato é azzeccatissimo 🙂

    1. Patrizia, anche io ho testato sulla pelle che le seppie non sono poi così semplici da preparare. Ho capito che quelle piccole piccole, devono stare davvero pochi minuti altrimenti si induriscono. Quelle grosse, invece, hanno bisogno di almeno una ventina di minuti di cottura. Comunque, se proprio non vuoi provare con le seppie, penso che troverai un pesce alternativo, anche un crostaceo secondo me 😉
      Un abbraccio e grazie di cuore di essere passata 🙂

    1. Ciao, come ho scritto la ricetta è di Alessandro Borghese. L’avevo vista qualche anno fa in una trasmissione. Non so se l’ho riprodotta fedelmente, perchè è passato parecchio tempo, ma mi aveva colpito.
      Grazie della visita! 🙂

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